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1437. La Madonna di Filippo Lippi, Tarquinia e il cardinale Vitelleschi

1437 La Madonna di Filippo Lippi, Tarquinia e il cardinale Vitelleschi.

Siamo pronti: mentre proprio in queste ore si sta completando l’accrochage delle opere, annunciamo con orgoglio che giovedì prossimo, 5 dicembre 2024, a conclusione delle celebrazioni del centenario del Museo archeologico nazionale di Tarquinia, alle ore 11.30, inauguriamo a Palazzo Vitelleschi, sede del Museo, la mostra temporanea “1437. La Madonna di Filippo Lippi, Tarquinia e il cardinale Vitelleschi”.

Per tutte le vacanze natalizie e fino al 4 marzo 2025 ci sarà un motivo in più per visitare Tarquinia e il nostro splendido palazzo-museo. Grazie a uno storico accordo fra il Pact e le Gallerie nazionali di arte antica di Roma, il capolavoro del grande pittore rinascimentale Filippo Lippi, noto come Madonna di Tarquinia, commissionato nel 1437 dall’arcivescovo di Firenze Giovanni Vitelleschi per la sua città natale – Tarquinia – sarà il fulcro di una esposizione temporanea che racconterà, nella splendida cornice di Palazzo Vitelleschi, il rapporto fra il capolavoro, il committente e la città di Tarquinia.

Un’occasione imperdibile per approfondire il rapporto fra arte, religione e potere nella prima metà del Quattrocento, attraverso la vicenda affascinante di un capolavoro assoluto dell’arte universale, che è stato ospitato per 26 anni, dal 1917 al 1943, proprio al Museo nazionale di Tarquinia, prima di essere trasportato a Roma durante la seconda guerra mondiale. Un grande evento culturale, organizzato dal Pact, che nel periodo delle feste natalizie e del Giubileo ormai alle porte, consentirà a tutti gli amanti dell’arte e della storia di ammirare uno dei più originali dipinti del Rinascimento italiano nella suggestiva cappella di Palazzo Vitelleschi, nel cuore degli appartamenti privati del cardinale.

La mostra è curata dal Direttore del Pact e del Museo di Tarquinia, Vincenzo Bellelli, e dalla responsabile del servizio mostre del Pact, Maria Cristina Tomassetti. Grazie a una proficua collaborazione con il Comune di Tarquinia e la Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia, nel periodo della mostra, i visitatori, a complemento dell’itinerario espositivo di Palazzo Vitelleschi, potranno visitare quattro complessi monumentali del centro storico di Tarquinia e degli immediati dintorni, legati ai temi affrontati nella mostra: la chiesa di S. Maria in Castello, il Duomo, la sala degli affreschi del Palazzo Comunale e il palazzetto di S. Spirito, sede dell’archivio storico della città di Tarquinia.

La visita alla mostra allestita a Palazzo Vitelleschi è inclusa nel prezzo del biglietto cumulativo del Pact, che consente l’accesso al Museo e alla Necropoli dei Monterozzi. L’accesso ai luoghi inclusi nella mostra “diffusa” è gratuito.


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