Nelle giornate del 28, 29 e 30 maggio si svolgerà a Cerveteri (Rm), nella Sala Ruspoli dell’omonimo Palazzo sito in Piazza S. Maria, di fronte al Museo archeologico nazionale Cerite, il Convegno internazionale La Tomba dei Rilievi di Cerveteri e i grandi ipogei ellenistici nel contesto del Mediterraneo. L’evento scientifico, che gode del patrocinio dell’Istituto nazionale di Studi Etruschi e Italici, è promosso e organizzato dal Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia (PACT), in collaborazione con il Comune di Cerveteri.
Con l’istituzione del PACT è stata avviata un’intensiva attività di studio sulla tecnica esecutiva e di monitoraggio ambientale per il restauro preventivo degli ipogei delle due necropoli. Caso-studio di particolare fascino e complessità, è la Tomba dei Rilievi, monumento straordinario posto nel cuore della necropoli della Banditaccia, unico nel suo genere per modalità di rappresentazione dei soggetti raffigurati e tecnica esecutiva.
Le ricerche multidisciplinari condotte sugli aspetti conservativi sono state affiancate da nuovi studi sul suo apparato decorativo che hanno generato una molteplicità di osservazioni e di ulteriori spunti di indagine, che stimolano confronti con gli altri grandi ipogei dell’epoca ellenistica.
Il Convegno si articola dunque in due giornate e mezza di lavori in cui studiosi provenienti da tutta Europa riesaminano il monumento da un punto di vista archeologico e presentano nuovi dati sulle contemporanee esperienze funerarie in ambito mediterraneo, per giungere a una considerazione più ampia del fenomeno dei grandi ipogei ellenistici con apparati dipinti, riflettendo sui punti di contatto e sulle divergenze riscontrabili nelle diverse realtà geografiche, culturali e politiche, delle quali le espressioni artistiche si fanno portatrici.
L’itinerario, che partirà dall’Etruria meridionale, di cui Cerveteri è il principale focus di osservazione, proseguirà con l’esame degli ipogei campani, con le testimonianze più importanti dell’Apulia e, più in generale, della Magna Grecia, per proseguire oltremare con le regioni della Caria, della Macedonia e della Tracia.
Allo stesso tempo le ricerche multidisciplinari che si svolgono in collaborazione con altri enti di ricerca (CNR-ISPC, Università degli Studi Sapienza di Roma, Dipartimenti di Fisica e di Biologia) con lo scopo di ampliare la conoscenza della Tomba dei Rilievi e perseguire le più idonee soluzioni per la sua conservazione, valorizzazione e fruizione, offriranno ulteriori spunti di confronto.
Le giornate di studio sono dunque concepite come spazio di confronto per archeologi, architetti e restauratori, che sono invitati a trattare da un lato degli aspetti artistici e archeologici, dall’altro degli importanti aspetti legati alla tecnica esecutiva di questi straordinari ipogei dipinti, che non può essere disgiunta dall’analisi stilistica nell’indagine sui modelli, sui materiali e sulle tecniche, nonché nell’esame delle problematiche conservative dei dipinti murali collocati in ambiente ipogeo.
Nella giornata di apertura del Convegno, dopo i saluti istituzionali, avrà luogo la cerimonia di presentazione dell’annullo filatelico dedicato alla Tomba dei Rilievi, commissionato dal PACT a Poste Italiane per celebrare degnamente uno dei suoi monumenti più iconici.
Aperture straordinarie della Tomba dei Rilievi
Il PACT organizza delle aperture straordinarie alla Tomba dei Rilievi, nel sito UNESCO della Necropoli della Banditaccia, a Cerveteri, con visite guidate incluse nel costo del biglietto accompagnati dai funzionari dr.ssa Maria Cristina Tomassetti, dr.ssa Marina Zingarelli e dr. Patrizio Fileri.