Seminario di studi in ricordo di Mauro Cristofani e Mario Torelli
25 – 27 Gennaio 2023
Roma, CNR Sala Convegni – Cerveteri, Granarone – Tarquinia, Teatro Comunale
Con l’istituzione del Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia è nata una realtà culturale bicipite, che ratifica quanto già l’Unesco aveva sancito con l’inserimento congiunto delle necropoli etrusche dei due centri nella lista del Patrimonio mondiale dell’Umanità. L’Unesco prima e il Ministero italiano della Cultura poi hanno così unito i destini delle due antiche metropoli etrusche. Le due città non furono però alleate, se non di rado, nei vari tornanti della storia: basti considerare i rapporti di Cerveteri e Tarquinia con Roma, di segno assai diverso, sia in epoca arcaica, sia in epoca repubblicana.
L’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR dedica da molti anni una specifica ricerca all’organizzazione territoriale e ai complessi archeologici della città e delle necropoli di Cerveteri e, di recente, ha stipulato una specifica convenzione scientifica con il Parco.
In virtù di questo e dei comuni interessi di ricerca, il Parco e l’ISPC hanno organizzato per i giorni 25, 26 e 27 gennaio 2023 un convegno internazionale dal titolo “CERVETERI, ROMA E TARQUINIA. Un seminario di studi in ricordo di Mauro Cristofani e Mario Torelli”. L’evento è organizzato con il patrocinio dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici e della Soprintendenza ABAP per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale e con il supporto delle Amministrazioni comunali di Cerveteri e Tarquinia, della Fondazione Luigi Rovati e della Società Tarquiniese d’Arte e Storia.
Il convegno si terrà il 25 gennaio a Roma nella prestigiosa sede del CNR, che ha da poco inaugurato i festeggiamenti del centenario dalla sua fondazione; il 26 e il 27 gennaio rispettivamente al Granarone di Cerveteri e presso il Teatro Comunale di Tarquinia.
Le giornate di Studi intendono riesaminare i rapporti incrociati tra le tre città, tra l’Orientalizzante e l’età repubblicana, per fare emergere le linee di sviluppo e gli eventuali snodi che ne hanno caratterizzato la storia politica, economica e sociale. L’argomento sarà affrontato, in maniera multidisciplinare, da studiosi italiani e stranieri, da diversi punti di vista, utilizzando tutte le fonti documentarie disponibili.