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Le tombe dipinte raccontano. Dal Museo alla Necropoli

L’Associazione Amici delle Tombe Dipinte di Tarquinia organizza “Le tombe dipinte raccontano. Dal Museo alla Necropoli” durante la giornata del 2 giugno 2024.

L’evento le tombe dipinte raccontano è dedicato alla presentazione della collana LARTH – Quaderni dell’Associazione Amici delle Tombe dipinte di Tarquinia, si svolge in due momenti successivi nel corso della stessa giornata, prima al Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia e poi alla Necropoli dei Monterozzi, in compagnia degli autori e curatori dei Quaderni.

Con la presentazione della collana LARTH, che consta ormai di quattro volumi, si intende richiamare l’attenzione sui caratteri salienti di ciascuno studio, evocando allo stesso tempo aspetti della civiltà etrusca della città di Tarquinia, nonché problematiche connesse alla conservazione e valorizzazione del suo patrimonio culturale: il Museo Archeologico Nazionale e le Tombe Dipinte.

– Domenica 2 giugno, Mattina: Museo, Sala dei Capolavori, ore 10:30

Presentazione del volume “1916-2016 I Cento Anni del Museo Nazionale Tarquiniense. Racconti, storie e protagonisti” con narrazione di alcune vicende significative legate alla nascita del Museo.

Il racconto proseguirà dando voce all’artista Adolfo Ajelli nella presentazione del volume “Documentare l’Arte con l’Arte.  Le pitture delle tombe etrusche di Tarquinia nell’opera di Adolfo Ajelli”, ripercorrendo le tappe dell’impresa nella riproduzione delle pitture delle tombe tarquiniesi.

– Domenica 2 giugno, Pomeriggio: Necropoli dei Monterozzi, ore 15:30

Una visita tematica alle tombe dipinte aperte al pubblico darà l’opportunità di proseguire il racconto con la presentazione di “Istantanee dal passato. Pittura etrusca a Tarquinia”. L’importanza di alcuni aspetti per la conservazione delle tombe dipinte sarà il tema centrale del volume “Scienza e tecnologia per la conservazione delle tombe dipinte di Tarquinia”.

L’evento si inserisce anche nell’ambito della #domenicalmuseo, iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali.

Le tombe dipinte raccontano

“I musei e i parchi archeologici statali saranno aperti gratuitamente nella giornata del 2 giugno. Si tratta di una scelta attraverso la quale vogliamo celebrare la Repubblica e i valori di coesione nazionale mettendo al centro il nostro patrimonio culturale, uno dei caratteri distintivi dell’Italia. Ho voluto fortemente aprire gratuitamente i nostri siti museali in giornate dall’alto valore simbolico come il 25 aprile, il 2 giugno e il 4 novembre. Prima non era così. E, stando ai dati di affluenza registrati in queste giornate, l’iniziativa è stata apprezzata”.

Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano

“Con il voto del 2 giugno 1946, il primo a suffragio universale maschile e femminile, gli Italiani scelsero la Repubblica. Questa festa è il momento in cui celebriamo i valori condivisi, al di là delle diverse legittime posizioni”.

ha concluso il Ministro.

Quest’anno il 2 giugno coincide con #domenicalmuseo, l’iniziativa del MiC che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali.

Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura, con accesso su prenotazione dove previsto.


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